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Descrizione:
Francesco Calò, nato a Bisceglie nel 1824 e deceduto il 1896, intraprese i suoi studi a Napoli, dove partecipò ai moti del 1848. Seguì il Gen. Pepe nella difesa di Venezia, in seguito esiliato andò ramingo per dodici anni in Europa. Durante l’impresa dei Mille, della Brigata Peuceta allestita in provincia fecero parte vari volontari biscegliesi, tra cui Calò. Nominato ufficiale della Guardia Nazionale contribuì alla lotta contro il brigantaggio e nel 1866 per ordine di Garibaldi, arruolò un corpo di garibaldini di Bisceglie e Molfetta, partecipando con grado di maggiore alla Terza guerra d’Indipendenza, meritandosi la medaglia d’argento al valore. Il Maggiore Calò raccolse in un diario le sue eroiche gesta sui campi di battaglia. Allo scopo di diffondere tra il popolo il sentimento della raggiunta Unità Nazionale, sorsero in alcune grandi città della Penisola associazioni di ispirazione garibaldina e progressista. Tra quelle provinciali emerse la Società unitaria di Bisceglie fondata nel 1860 che ebbe come animatori la camicia rossa del Maggiore Francesco Calò ed altri. Si distinsero per attivismo da essere incaricati di creare altre associazioni in provincia.
Fonte: www.prolocobisceglie.it - Scheda prodotta da Mauro Belsito.
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