Maestro compositore Guido Santòrsola
Ins: 07/02/2010 - 12:44
Carissimi amici,
in questi giorni ci è pervenuta, una e-mail di Antonio Rugolo, un chitarrista classico Pugliese. Nello spirito della diffusione culturale locale e pugliese, e della valorizzazione degli artisti della nostra terra condividiamo con tutti voi la e-mail inviataci.
"Sono Antonio Rugolo un chitarrista classico pugliese.
Vorrei sottoporre alla Vostra attenzione la figura di un grande maestro compositore e musicista pugliese naturalizzato uruguayano.
Si tratta di Guido Santòrsola che nasce a Canosa di Puglia nel 1904 e a sei anni emigra con i suoi genitori prima in Brasile, dove vivrà tutta la sua giovinezza e poi in Uruguay dove diventa un importante compositore e concertista violista e violinista. Muore a Montevideo nel 1994 lasciandoci un ricco repertorio strumentale con una particolare attenzione alla chitarra classica, conosciuto e apprezzato nella sua terra d'adozione ma poco conosciuto nella sua patria d'origine.
Mi sono imbattuto in questo compositore lavorando per la realizzazione del mio primo CD "Guitarreo" pubblicato dalla Stradivarius nel 2004. Nel 2007 sempre per la Stradivarius ho inciso un nuovo lavoro interamente dedicato alla sua musica per chitarra sola e chitarra e quartetto d’archi.
Entrambi i lavori sono stati elogiati da tutta la stampa internazionale specializzata, mandati in onda dalle più importanti Radio nazionali del mondo (da RAI Radio 3, che mi ha anche ospitato per presentare dal vivo i miei lavori, alla CBC Canadese); il nome di Santorsola ha ricominciato a “girare” nel mondo della chitarra classica anche grazie ad uno scritto che ho voluto dedicare alla sua Sonata Hispanica pubblicato nel 2008 su “Il Fronimo”.
Ritengo che Santorsola potrebbe essere annoverato tra i nomi illustri della nostra regione e che dovrebbe essere adeguatamente valorizzato. Il mio principale interesse sarebbe quello di far conoscere il più possibile nella mia terra il Suo nome e soprattutto la Sua musica.
Se foste interessati a saperne di più, metterei volentieri a disposizione il frutto delle mie ricerche."
Per maggiori informazioni:
www.antoniorugolo.com
antonio.rugolo@gmail.com
Cordiali saluti.
Giuseppe Caccialupi
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